martedì 27 novembre 2007

Sventando avventatamente un piano già avviato.

Sì, questa volta mi han fatto entrare. E questa cosa già mi puzzava come le sfiatate posteriori di Krug. Per non parlare di quelle del fratello.

Il vecchio ascolta la nostra serata, convincendoci poi a presentarci a corte ( se così si può chiamare ) per ripetere il tutto alla baronessa.

Semplice. Lineare. Nessun imprevisto.

Certo. E la mia arma preferita è un cucchiaino.

Arrivati a palazzo siamo stati ricevuti immediatamente.
La baronessa si è presentata subito decisamente ostile nei nostri confronti. O forse no. Beh, io l'avrei seccata solo per lo sguardo che mi ha dedicato.
E Znimolav aveva la mia stessa idea.

Nella stanza, con appena quattro guardie, la baronessa ci ha ricevuto. Il vecchio ha iniziato subito a parlare, chiedendo di "conferire in privato". Conferire?

La tipa risponde qualcosa tipo "privato include anche le guardie.". Lui, portato da una devozione micidiale, ci casca e inizia a parlare, ma.... l'intervento del nostro oratore più bravo riesce a fermarlo.

Ok, l'oratore era Znimolav.
Dopo un po' di frasi sconnesse, che portano la nostra amata baronessa ad assumere uno sguardo da gnoll, è riuscito a raccontare la storiella della serata passata bene, nonostante qualche "divergenza operativa" con il suo amico Aramazio. Gh. Non ho riso solo per guardare la faccia delle guardie.

Mentre rido nella mia testa, una guardia si è allontanata dal trono per chiudere il portone di ingresso alla sala. Mi devo essere perso qualcosa, ma non importa. Per sicurezza ho preso in mano la mia amica a doppio filo.

Qui inizia la guerra. Il vecchio racconta come sono andate veramente le cose, mentre il nostro stregone compie versi e gesti per crearsi una sua armatura personale. Beh, capisco subito che la cosa sarebbe degenerata.

La battaglia è stata cruenta.

Non è vero, è stata solo costellata di sfortune e raggi magici. La baronessa ha iniziato subito con un "Uccideteli", seguito da una magia che io chiamo "la candela spenta con le mani". Praticamente ha riempito tutta la parte della stanza contenente il trono con del bellissimo fumo nero, sparendo alla nostra vista.
Il primo a cadere a terra è stato il vecchio.
Beh, dai, ammetto che la guardia gli ha tirato un bel calcione.

Beh, io ho iniziato subito a picchiare le guardie, con scarsi risultati.
In poco mi trovo con Vesi che spara frecce, Bert che pugnala le armature e con Znimolav pronto a far fulmini.

Un raggio rosso è spuntato dal fumo e mi ha preso, creandomi non pochi problemi.
Diciamo che in quel momento ho patito il colpo.
Tanto.

Znimolav si è divertito come un pazzo ad accecare casualmente le guardie, consigliandomi di correre a prendere una bella pozione di guarigione.
Non me lo sono fatto ripetere e son corso subito a rimettermi in forze.

La Baronessa intanto stava giocando a nascondino nella nebbia. Brava. L'ho scorta da lontano e subito, memore della carica andata a vuoto poco prima, tento nuovamente la sorte.

E la manco, tuffandomi nella nebbia.
La capra subito mi imita.

Purtroppo da dentro la cortina di fumo non ho seguito molto lo scontro.

Ma ad un certo punto ho sentito due colpi tonfi provenire dalla stessa direzione. E l'ho tentata di nuovo.

Caricaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh.

"Argh" sta per " emmò le spacco la testa dovunque ella si tro... ma cos'è quella cosa lagg"
Alla seconda "g" ero già arrivato dalla parte opposta della stanza, preso com'ero dall'impeto della carica.

Qualunque cosa fosse, non era la baronessa.

Ma comunque era cadavere.
Bel colpo Grunt. Grazie Grunt.

Diciamo che sono riuscito ad assestare il colpo di grazia alla creatura che prima era al baronessa.
E così ecco come ho ucciso il capo dei ladri, l'essere dal nome più stupido mai sentito, dopo Aramazio e Skrotos. Ma questa è una storia diversa.


Comunque abbiamo liberato al vera baronessa e ci siamo fatti assumere come " quelli che risolvono i casini che loro non potrebbero mai" , con sottotitolo " vi paghiamo per missioni difficilissime perchè se ci lasciate la pelle almeno ci riprendiamo i soldi"

Beh.

Un mercenario con impiego fisso.

Era un po' che cercavo un lavoro serio. Ero stanco di questi lavoretti a tempo determinato presi da tipi strani seduti nelle osterie.

Magari faccio carriera.

Grunt.

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